Wednesday 22 December 2010

Secret Santa



Ed alla fine arrivo' Week 51, la settimana del Natale.

Qui, a parte una fastidiosa deadline personale ancora in ballo, c'e' aria di sbaraccamento: settimana scorsa abbiamo avuto il pranzo dell'ufficio, sono arrivate le mail dei grandi capi e gli auguri dei capetti di zona; le xmas cards sul desk cominciano a limitare il mio spazio d'azione ed io domani, condizioni meteo permettendo, attraversero' le Alpi (come Annibale, ma 10.000metri piu' su) e sbarchero' nella capitale per poi dirigermi dove "ha loco il Volto Santo".

Ed allora, quale post piu' appropriato di uno sulla tradizione del Secret Santa?

Le regole sono semplicissime:

1) prendere un regalo ed impacchettarlo ben bene in modo che trasmetta l'idea di un contenuto altrettanto interessante.
2) invitare amici e familiari a fare la stessa cosa
3) incontrarsi, mettere tutti i regali in una cesta, e poi, a turno, sceglierne uno (diverso dal proprio, ça va sans dire).
4) sperare che il caso sia stato benigno e che il regalo dell'amico a voi piaccia e sia utile

In realta' piu' il regalo e' scemo o inadatto, piu' ci si diverte (non approfittatene troppo per reciclare quello che non vi e' piaciuto!).

A questo punto non mi resta che augurarvi Joyous Noel (che ha quanto capito e' la loro versione posh ed esterofila di Merry Christmas) and Happy New Year.

Ci rivediamo ad anno nuovo (dopo Befana come ai tempi della scuola...)!

Cheers,
Nemo

Friday 17 December 2010

Energy



Chi segue questo blog da un po', avra' intuito che il sottoscritto e' alquanto pigro.

Si parla poco di sport da queste parti e lo si pratica ancor meno. Si, ok, una corsetta ogni tanto, una 10km in primavera o qualche attivita' light tipo il golf (ma piu' che altro perche' in UK non si puo' non giocarci, o almeno provarci) o non light tipo la vela d'estate (ma piu' che altro per fare qualcosa di diverso dall'arrostire sull'asciugamano).

Per combattere i sensi di colpa quindi la domenica mattina, quando riesco, vado nella palestra vicino casa a fare una lezione di yoga, per l'esattezza dynamic yoga, che tradotto vuol dire: stretching.

L'unica cosa che lo differenzia dallo stretching e' che mentre noi cerchiamo di allungarci il piu' possibile, l'istruttore indiano ci comunica perle di saggezza tipo "cambia te stesso, non cercare di cambiare gli altri" (per inciso le stesse perle che si sentono ai corsi per piccoli managers), oppure "non lasciare che lo stress affatichi il tuo cuore" e cose simili.

Ora, ironie a parte, io non sono preconcettualmente contrario ad una visione non puramente occidentale della vita, pero', quando la scorsa settimana ci ha detto: "vi consiglio di portare un vostro materassino personale, because there is your energy on it", ecco, come faccio poi a dargli credito?

Friday 10 December 2010

Like a pig in mud



Dear blogfriends,

Come va? Voglio dire, come va con lo shopping natalizio?

Vi siete lasciati prendere dalle atmosfere di stagione e gironzolate spensierati e leggermente imbambolati tra le casette in legno dei mercatini di Natale riscaldandovi con un bicchiere di mulled wine o siete gia' arrivati anche voi alla soglia di saturazione zuccherina?

Perche', non so in Italia, ma qui non hanno fatto in tempo a togliere i festoni di Halloween che ci siamo ritrovati immersi nelle atmosfere di Natale, almeno in quei buchi neri commerciali che sono i malls. Quindi io sono gia' saturo due settimane prima di iniziare. Davvero, un altro Xmas carol e mi converto al punk rock.

Detto questo, ammetto pero' che, complice anche il fatto che per i regali da spedire non ci si puo' ridurre al 24, da qualche settimana ho iniziato a dare un'occhiata in giro.

La prima sessione di acquisti non e' andata esattamente a buon fine, o forse anche troppo perche' piu' che altro ho comprato cose per me, tra cui queste tre grosse mugs (finalmente niente piu' cup refill!) che riportano modi di dire inglesi.

Dopo tutto come potevo resistere considerando gli argomenti di questo blog? Sono contento come un maialino nel fango!


PS: esiste anche l'espressione as happy as a pig in mud. Torna l'annoso problema di quando usare as e quando usare like...